Ti cerco
tra le pieghe dell’animo e di queste vesti,
tra gli oggetti, i ricordi, le immagini
sbiadite di polvere e pianto
Ti cerco tra gli orizzonti
e gli sprazzi di cielo al tramonto,
come d’aurora,
il frastuono di cicaleccio e cinguettii all’alba,
i profumi di primavera,
il respiro e la luce…
Poesia
per quella carezza mancata,
quell’abbraccio mai dato,
quella frase mai detta ne sussurrata,
quel pensiero recondito mai confessato
Poesia,
o folle blatero che muove le mie labbra,
voce e nenia …
Poesia
-canto o preghiera?-
sei la mancanza
etena e pura,
la sete e la tensione
dello sguardo fisso, riflesso di stelle
Poesia tu sei l’inutile,
fuori tempo, luogo, spazio,
sei la rottura ed il controcanto
Per questo rombo che tuona e piffera,
per questi fuochi fatui e bagliori
rigonfi e vuoti, per questi orpelli,
crepa e coccio di salvezza
Poesia,forse l’essenza ancora capace
di ricondurre alla bellezza
limpida lucente lineare
d’un tratto, un contorno
Ti cerco
Immagine: Stanisław Masłowski – Wschód Księżyca