Non esisti.
Capacitarsi solo ora che non esisti.
Dietro il tuo nome un fantasma, l’immagine propria di te.
Se fosti realtà, sei trascorso.
Se fosti realtà, fosti già un po’ fantasma.
Resta un pugno di fotogrammi, alterati simulacri,
contorni rotti ripetute volte,
segno vivo e scavato
da penetrante e luce
a riconoscersi pagina in corrente.