E’ tutto qui,
in prossimità d’essere:
ogni forma di sogno
ombra di ruga, via
orma di sguardo, bagliore cromato appena
e fuggiasco, timbro,
pelle profumo.
a
E’ tutto qui,
in prossimità d’esistere:
sottocutaneo invisibile atemporale
oltre il senso, i confini, l’orizzonte
oltre le attese, il credibile
d’incredibile di un tessere;
tra la paura e la trepidazione,
l’estasi e urlo sommerso
di danza organza per nubi e sole,
nel tremore
a
“…D’incredibile d’un tessere
mistico, sidereo, trasparente
irraggiungibile, aconcettuale, intangibile:
Presenza”
a
Quante volte ancora di vita morire
e sorgere,
quante volte a nuovo scendere notte
e fare ritorno, Primavera,
d’oro tintinnio?
a
Per bocciolo e corolla e tango rosa
cade seta a seta,
bellezza a bellezza, la rondine migra
torna, respiro d’onde
allo stesso ritmo d’ali, volo
d’un giorno da farfalla.
E’ tutto qui.
Foto di Susanita