Nel tempo della mano Sarebbe bella la carezza nel tempo della mano, ma non umano. Bisogna che si perda perché si sfiori e t’amo nell’aver perduto. Eppur con me più quando taci lontano e preghi Quadro di Simona Atzori Condividi su:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati