Se si potesse tracciare la mappa dell’universo,
come la geosfera si stende sul piano,
una fisarmonica a spirale apparirebbe
dove ogni rotazione è una membrana trasudante
ed ogni moto un respiro d’onda.
C’è un centro, è lo stagno:
Oceano d’origine e ritorno.
Dea Madre-Luigi Russo Papotto