La fine arriva quando l’allerta è sopita,
la paura si è rilassata e anche la memoria
è sospesa.
Un attimo di distrazione ti rapisce,
ti lasci rapire per sfinimento,
per cercare te stesso, un attimo. Ed ecco
l’hai perduto.
Un nuovo tassello è perduto.
Dicono che l’esistenza sia un puzzle da costruire,
ma è l’inverso. Il puzzle
nasce con te, compiuto e perfetto.
Il cammino è decostruzione,
fino a raggiungere la pagina bianca in cui tu sei
immerso allo stesso scrigno che contiene
ogni tassello perduto di te.
Sorridi allora come bambino, finalmente
capisci che la tristezza era solo mancanza di passi
di distanza dal perderti per ritrovarti:
perduto al perduto.
E mentre ridi, allo stesso istante esatto,
geme al mondo un nuovo puzzle
perfetto e compiuto
in attesa di decostruirsi
al passo, a passo.
CHRISTOPHER DAVID WHITE, Bruciare dall’interno