Sono una chiocciola dentro la tua mano.
Sei un luogo dentro il segreto di me.
–
La stanza vuota è sola.
Io sono sola in essa.
Tu sei solo in essa.
Pur non vedendoci, abitiamo lo stesso posto.
–
Il dolore confonde:
tra silenzio e assurdo, trafigge ogni parte.
E il tuo grido muto arriva tutto qui.
–
Non si tratta di una scelta.
Non è un volere.
Non è un dare, donare e vuotarsi.
Non è decidere di lasciare,
smettere di sentire.
Neppure ostinazione
suicida, ossessionante.
–
La stanza vuota è sola.
Tu in essa solo.
Io in essa sola.
Non vedendoci, abitiamo lo stesso posto.
Non volendo,
ogni tuo grido muto, arriva tutto qui.
–
Turarsi il cuore, come fai tu,
è solo annegare.
E tanta acqua entra qui dentro da troppo,
che anch’io sono quasi agli abissi.
–
Tu sarai una statua tutta piena che affonda
e io il guscio eroso.Foto di Susanita