Chissà se la parola è come l’acqua
che goccia dopo goccia
buca la pietra.
Dovrei sperare allora che il tuo cuore
sia di pietra,
ma si sa, le pietre non hanno moto,
non battono,
e soprattutto non hanno eco.
–
I muri sono fatti di mattoni:
per sfondarli serve un carro armato,
e io non ho neppure una bici.
Ma i muri impenetrabili sono invisibili,
come la lontananza voluta.
–
Chissà se la parola è come l’acqua
che goccia dopo goccia
buca la pietra,
solo per sentirmi dire da te,
alla fine dei tempi:
“Non ho mai smesso di pensarti”.
Foto di Estéban Puzzuoli