Quando mi spengo sei emersione
un punto, un luogo esatto
–
Potrebbe essere benissimo un’allucinazione
di eco riflesso perenne nella scatola della mente
un loop lancinante
–
Se tutto ciò che sento intangibilmente esiste
resto ancora a domandare
ma di certo so che sono soltanto ciò che sento
–
Sei sempre così qui
e tutto è mai adesso
forse perché sono io
vigile e sospesa e mai arresto
–
Quando mi spengo sei emersione
-ultimo percepito di fiato ancora alle parole-
come cosa che fiorisce quando l’altra muore
–
In limine, un limitare
vivere, militare
circonferenze parallele
coincidenti, mai incidenti
–
Di simmetrie di Tolomei
-e cielo e terra –
resta fluire il reale
che non son io, che non sei tu
guardando me in te,
che mai mi ti potrò rincontrare.
Illustrazione di Susanna Barsotti